Il Natale in stile scandinavo è forse uno dei più amati in tutto il mondo, proprio per la sua capacità di rendere l’ambiente e l’atmosfera calda, conviviale e rilassata.
Sarà che è il luogo in cui abita Babbo Natale, oppure un semplice tentativo di affrontare al meglio i lunghi mesi freddi e bui dell’inverno: il Natale in Scandinavia è “sacro”, ed è considerato il periodo più Hygge dell’anno.
Dall’Islanda fino alla Danimarca, il Natale nordico viene organizzato nei minimi particolari e nonostante le differenze fra un Paese e l’altro, le tradizioni natalizie simili sono numerose.
Vediamo insieme alcune decorazioni, dolci e bevande tipiche del Natale scandinavo, insieme a qualche curiosità sulle tradizioni natalizie dei vari Paesi che ne fanno parte.
I lussekatter

In Svezia e in Danimarca il Natale inizia il 13 Dicembre con la festa di Santa Lucia. Secondo l’antico folklore nordico, il 13 dicembre è considerato il giorno più buio dell’anno, dopo il quale le giornate sono destinate ad allungarsi. E’ facile quindi capire perché proprio questo giorno sia stato scelto per festeggiare la Santa “portatrice di luce”.
Per tradizione, le ragazze sfilano in processione indossando un abito bianco e una corona intrecciata con delle candele, e offrono ai passanti dei dolci chiamati lussekatter e il gløgg, una bevanda simile al nostro vin brûlé.
Una leggenda popolare tedesca lega i lussekatter a Lucifero e ai gatti. Infatti si racconta che il diavolo spaventasse i bambini sotto le sembianze di un gatto e che Gesù, per proteggerli, donasse loro dei dolcetti di colore giallo che con la loro colorazione luminosa avrebbero spaventato e messo in fuga Lucifero.
Ecco di seguito la ricetta presa dal sito di Giallo Zafferano per preparare questi soffici dolci, con le dosi per 10 lussekatter:
Ingredienti
- 400g di farina
- 1 uovo piccolo
- 7 g di lievito di birra fresco
- 1g di zafferano in polvere
- 75g di burro
- 85g di zucchero
- 200g di latte intero a temperatura ambiente
- 1 pizzico di sale
- uvetta per guarnire
Preparazione
Mentre ammollate l’uvetta in acqua tiepida per 15 minuti, sciogliete il lievito in 25g di latte. Versate poi il resto del latte in un pentolino, aggiungete lo zafferano e posizionate sul fornello. Riscaldate per un paio di minuti (la temperatura ideale sarebbero 35°).
Versate in una planetaria o in una ciotola la farina, il latte riscaldato, il lievito sciolto nel latte e lo zucchero, e amalgamate gli ingredienti aggiungendo anche un pizzico di sale a metà impasto.
Una volta che l’impasto sarà compatto, aggiungete un po’ per volta dei pezzetti di burro ammorbidito e lavorate finchè il tutto non sarà ben amalgamato.
Trasferite l’impasto in una ciotola e lasciate lievitare per 2 ore. Una volta che sarà leggermente lievitato, lavoratelo su un piano infarinato: formate delle palline e allungatele a formare un filoncino. Schiacciatelo poi con un mattarello nella parte centrale, lasciando gli estremi spessi.
Arrotolate le strisce in modo da formare una forma a “S”. Adagiate l’uvetta al centro di ciascuna spirale e posizionate su una teglia coperta di carta forno, dove dovranno lievitare, coperti, per altri 30 minuti.
Infine, spennellate i dolcetti con dell’uovo sbattuto e cuocete in forno preriscaldato statico a 180° per 20/25 minuti.
La corona dell’avvento

Anche questa è una tradizione comune a tutti i Paesi della Scandinavia: si tratta di corone di aghi di pino decorate con agrifogli o bacche rosse, sormontate da quattro candele. Le quattro candele rappresentano le quattro domeniche che precedono la Vigilia di Natale, ed ogni domenica ne viene bruciata una.
Le corte giornate, di quasi totale buio man mano che si sale più a nord, creano la necessità di illuminare gli spazi vissuti dalle persone. Inoltre, le candele sono uno degli aspetti fondamentali della Hygge nordica: creano un’atmosfera di calma e calore in cui rilassarsi assieme ad amici e familiari.
Ne esistono altre due varianti, a volte utilizzate contemporaneamente: la candela dell’avvento, divisa in 24 giorni, di cui viene bruciata ogni giorno la porzione corrispondente fino all’arrivo della Vigilia; e il candelabro dell’avvento a 7 braccia, dalla forma piramidale, posizionato solitamente sui davanzali delle finestre.
I cuori di carta intrecciata

I cuori di carta intrecciata sono delle decorazioni natalizie scandinave, in particolare danesi, la cui origine è ignota: il più antico pare sia stato realizzato da Hans Christian Andersen nel 1860.
Divenne estremamente popolare agli inizi del ‘900 ed è ancora oggi una delle attività preferite da genitori e figli durante le domeniche di dicembre.
Ecco un semplice tutorial per realizzare i cuori intrecciati danesi utilizzando il feltro.
Un’attività rilassante da fare in famiglia per decorare il proprio albero di Natale in stile scandinavo!
Il Gløgg

Cosa c’è di meglio del riscaldarsi in una buia giornata invernale con un vino caldo e speziato? Il gløgg è una bevanda simile al nostro vin brûlé, apprezzato in tutta la Scandinavia.
Si dice che in Svezia, dove l’ossessione per l’albero di Natale perfetto raggiunge livelli esponenziali, gli uomini ne ingurgitino una grande quantità prima di recarsi tra le montagne con asce e seghe, alla ricerca dell’albero di Natale ideale per la propria casa.
La ricetta che sto per consigliarvi è presa dal libro “Hygge – La via danese alla felicità” di Meik Wiking.
Ingredienti
Per l’essenza del gløgg:
- 4 manciate di uvetta
- 300 ml di porto
- 1 bottiglia di vino rosso corposo
- 250g di zucchero di canna
- 20g di bastoncini di cannella
- 20g di pimento intero
- 20g di chiodi di garofano interi
- 10g di cardamomo intero
Per il gløgg:
- 1,5l di vino rosso corposo
- 200ml di rum scuro
- 200ml di vodka
- Buccia di 1 arancia
- 200ml di succo d’arancia appena spremuto
- 100g di mandorle tritate
Preparazione
Mettete a bagno l’uvetta nel porto per almeno 24 ore prima di iniziare.
Versate una bottiglia di vino rosso in una pentola e aggiungete cannella, zucchero, pimento, chiodi di garofano e cardamomo, e scaldate. Appena prima che il liquido raggiunga l’ebollizione, spegnete il fuoco e lasciate freddare, poi filtrate.
Aggiungete il restante vino, i liquori, la buccia e il succo d’arancia all’essenza di gløgg. Scaldate di nuovo senza portare a ebollizione e in seguito aggiungete l’uvetta, il porto e le mandorle.
Ecco fatto, avrete la vostra bevanda calda e speziata, per un Natale in pieno stile scandinavo!
La stella dell’avvento

Le Julstjärnor, stelle dell’avvento, sono un’altra delle decorazioni tradizionali che si possono trovare in Svezia: ogni casa, ufficio o negozio ne ha una appesa alla finestra.
Questa decorazione svedese rappresenta la Stella Cometa e viene realizzata utilizzando dei fogli di carta traforati con al centro uno spazio abbastanza grande da ospitare una lampadina.
Con la loro luminosità le stelle dell’avvento illuminano le case nel freddo buio dell’inverno scandinavo.
Il Risalamande

Il “risalamande”, dal francese ris à l’amande, è un dessert che viene servito in Danimarca alla fine del pasto natalizio e consiste in due parti uguali di panna montata e riso bollito, insaporito con mandorle tritate finemente e sormontato da uno sciroppo di ciliegia caldo.
La particolarità di questa pietanza sta nel gioco natalizio di cui è protagonista: all’interno di una delle porzioni di riso è nascosta una mandorla intera, e la fortunata persona che la trova nel suo piatto riceve un piccolo regalo. Il divertimento del gioco sta nel fatto che chi trova la mandorla deve cercare di nasconderla più a lungo possibile, mentre il resto dei partecipanti svuota il piatto nel tentativo di trovarla.
Anche in Norvegia il gioco della mandorla è tipicamente natalizio, ma in questo caso si tratta di un budino di riso condito con cannella, zucchero e burro, il Risengrynsgrøt, e chi trova la mandorla riceve in regalo un maialino di marzapane.
Un gioco natalizio da cui prendere spunto per un perfetto Natale in stile scandinavo!
Le casette di pan di zenzero
A differenza dei suoi vicini, in Norvegia il Natale inizia il 23 Dicembre e viene chiamato “Piccolo Natale”.
Durante questa giornata si tirano fuori tutte le decorazioni natalizie in stile scandinavo e si decora la casa e l’albero di Natale.
Una delle attività preferite dai bambini è la costruzione di casette di pan di zenzero.
Le pareti delle case sono fatte con il tipico pepparkakor, il biscotto di pan di zenzero, mentre i tetti sono decorati con dolcetti, caramelle e glassa.
Costruire e decorare una casetta di pan di zenzero può essere un gioco da proporre anche ai nostri bambini durante il periodo natalizio. Ci viene per questo in aiuto Ikea, con la sua casetta di pan di zenzero da montare.
Quali di queste tradizioni vorresti proporre a casa tua questo Natale?
Scrivimi nei commenti o mandami un’email!